Sarà il cardinal Matteo Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana, l’ospite d’eccezione di “Don Milani profeta per l’oggi”, occasione per approfondire la conoscenza del sacerdote e riflettere sulla sua eredità culturale e civile. L’incontro, in programma giovedì 4 aprile alle 20.30 nell’auditorium della scuola Bonvesin della Riva (via Bonvesin della Riva 1 a Legnano), è organizzato, nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della nascita del sacerdote di Barbiana, dal coordinamento cittadino costituitosi sotto l’egida dell’amministrazione comunale e composto da realtà laiche e cattoliche della città: istituti scolastici, realtà sociali, associazioni (fra cui Polis) e Chiesa legnanese. Il card. Zuppi tratterà del pensiero di don Lorenzo Milani “seguendo tre direttrici: il valore assegnato all’educazione dei giovani, l’innovazione portata nella pastorale ecclesiale, l’impegno per la pace -il sacerdote fu, infatti, uno delle prime voci a parlare di obiezione di coscienza”. L’altra voce che testimonierà direttamente la personalità di don Lorenzo sarà Agostino Burberi, uno dei primi ragazzi a frequentare la scuola di Barbiana e oggi residente a Legnano. Apriranno la serata i saluti del sindaco Lorenzo Radice, dell’assessora alla Comunità inclusiva Ilaria Maffei e di monsignor Angelo Cairati, prevosto di...
Lunedì 26 febbraio ore 21 presso Libreria Nuova Terra Presentazione del libro: Storia della Democrazia Cristiana 1943-1993 Interverranno: Marco Tarquino, giornalista ed ex direttore di Avvenire Daniela Mazzuconi, già parlamentare e sottosegretaria alla Giustizia. Saranno presenti gli autori del libro: Guido Formigoni, Paolo Pombeni e Giorgio...
Continuano le iniziative per ricordare la figura di don Lorenzo Milani nel centesimo anniversario della nascita (1923-1967). Dopo la riuscita serata del 4 maggio al Leone da Perego con la relazione della storica Mariangela Maraviglia e la testimonianza di Agostino Burberi, ex “ragazzo” di don Milani e presidente della Fondazione Don Lorenzo Milani, l’associazione Polis Legnano organizza un viaggio a Barbiana, la località sull’Appennino toscano dove visse e operò il sacerdote. L’iniziativa, organizzata con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, si svolgerà nella giornata di sabato 16 settembre 2023. La partenza è prevista da largo Tosi alle ore 6.30 e il ritorno nel tardo pomeriggio. Il costo è di 30 euro e comprende soltanto il viaggio in quanto i partecipanti dovranno provvedere a portare la colazione al sacco. Accompagnerà i visitatori Agostino Burberi che, avendo vissuto l’esperienza della Scuola di Barbiana, illustrerà tutti gli aspetti del luogo e dell’esperienza educativa che coinvolse i ragazzi del paese. Per eventuali informazioni e iscrizioni occorre telefonare a Leonora (333.6941145) o a Paolo...
Il 4 maggio inizieranno i cicli di incontri organizzati dal coordinamento cittadino nato sotto l’egida dell’amministrazione comunale per celebrare l’anniversario della nascita di don Lorenzo Milani. Riportiamo il testo del comunicato stampa del Comune di Legnano. Prendono il via giovedì 4 maggio alle 21 a Palazzo Leone da Perego le celebrazioni in occasione del centenario della nascita di don Lorenzo Milani con una serata di presentazione della figura del sacerdote di Barbiana alla presenza di Mariangela Maraviglia, storica e studiosa di don Lorenzo, e di Agostino Burberi, uno dei suoi primi allievi e oggi presidente della Fondazione don Lorenzo Milani. L’iniziativa, che gode del patrocinio della Fondazione, è organizzata dal coordinamento cittadino nato per celebrare l’anniversario sotto l’egida dell’amministrazione comunale e composto da istituti scolastici, realtà sociali, associazioni e Chiesa legnanese. «Legnano ha dimostrato storicamente, nella sua toponomastica e nell’intitolazione di una scuola primaria, un’attenzione particolare verso don Milani -sottolinea l’assessora alla Comunità inclusiva Ilaria Maffei. Oggi, in occasione del centenario, può mettere a frutto il fatto di contare fra i suoi cittadini uno dei ragazzi di don Lorenzo, Agostino Burberi, che potrà contribuirvi in maniera preziosa, essendo stato testimone diretto del suo magistero, a far conoscere questa personalità. Don Milani, nella sua attività all’interno della piccola scuola di Barbiana, con l’attenzione rivolta ai soggetti all’epoca esclusi dall’istruzione, è stato un autentico precursore di quella che oggi potremmo a ragione definire una scuola pienamente inclusiva». Il calendario delle iniziative in Città legate al centenario è in via di definizione. Don Lorenzo Milani, nato a Firenze il 27 maggio 1923 e ivi morto il 26 giugno 1967, a 20 anni abbandonò il mondo borghese raffinato e colto cui apparteneva la sua famiglia ed entrò in Seminario. Appena entrato in Seminario cominciò energicamente a sopprimere il suo “IO” del passato, i 20 anni che lui considerava “passati nelle tenebre”. Aveva lasciato gli agi ed i privilegi dei borghesi, la loro cultura e il loro mondo per servire il Vangelo, il Cristo, e tentare cosi di salvarsi l’anima stando dalla parte giusta dei poveri, cioè degli ultimi nella scala gerarchica, cercare di conoscerli da vicino, di viverci insieme, di imparare la loro lingua, insegnargliene un’altra, condividere le loro cause, difendere le loro ragioni. Per lui l’ingiustizia sociale era un male e andava combattuto perché offendeva Dio. Ordinato sacerdote a 24 anni fu mandato a San Donato a Calenzano dove lavorò per una scuola popolare di operai. Nel dicembre del 1954, a causa di screzi con la Curia di Firenze che lo riteneva troppo franco e poco felpato nei toni e troppo vicino agli emarginati, fu mandato a Barbiana, minuscola e sperduta frazione di montagna nel Mugello dove entrò in contatto con una realtà...
È disponibile nella versione on line il numero di novembre-dicembre 2022 della rivista Polis Legnano edita dall’omonima associazione politica e culturale. Gli articoli danno ampio risalto al tema del difficile rapporto tra giovani e politica, tema che era stato oggetto di riflessione nel corso della recente assemblea dei soci. Vi si trova una sintesi degli interventi che tre giovani (Simone Bosetti, Andrea Pagliuca e Ilaria Pecoraro) avevano tenuto illustrando le motivazioni alla base del loro impegno. La ricerca di nuove strade in grado di conciliare le modalità di ieri con quelle di oggi è un tema che sta particolarmente a cuore a Polis che proprio quest’anno è entrata nel suo 35° anno di vita. A questo proposito Silvio Mengotto sottolinea la necessità di elaborare una nuova opera educativa alla luce del forte disagio che ha colpito i giovani con la pandemia. Sandro Campanini invita invece ad alimentare lo “spirito democratico” nel nostro Paese contro ogni tentazione autoritaria. Articoli di carattere più squisitamente locali si riferiscono alla presentazione delle novità che stanno caratterizzando la Cooperativa La Mano, una delle più storiche della città di Legnano. La presidente Mabi Capocasa spiega le nuove attività che si sono aggiunte ai tradizionali lavori di legatoria. Seguono le recensioni a due libri scritti da autori locali: l’ex preside del Liceo Galilei Giuseppe Conte e Umberto Chester Silvestri. Il primo raccoglie poesie dedicate al conflitto in Ucraina, il secondo è un giallo ambientato attorno alla Franco Tosi. Non manca un bel ricordo di monsignor Carlo Galli scritto dall’ex sindaco Alberto Centinaio. La rivista può essere letta cliccando il seguente link:...
L’associazione politico-culturale Polis Legnano ha rinnovato i propri vertici. Il nuovo Consiglio Direttivo, nominato dall’assemblea dei soci, risulta cosi composto: Paolo Baglioni, Giorgia Borsa, Giovanni Cattaneo, Anselmina Cerella, Leonora Vesco, Marco Zanaboni. Successivamente è stato nominato il Presidente nella persona di Saverio Clementi, giornalista, socio fondatore dell’associazione. Con questi nuovi vertici Polis entra ufficialmente nel suo 35° anno di vita, un periodo lungo e intenso di attività nel mondo dell’associazionismo culturale legnanese. In questi anni, ha offerto numerose occasioni di riflessione e di approfondimento a molte persone che hanno poi liberamente scelto di impegnarsi in vari ambiti professionali o della politica cittadini e oltre, a volte ricoprendo anche ruoli di primo piano. L’omonima rivista, che da 35 anni raggiunge molti legnanesi, ha accompagnato tutti i più importanti avvenimenti della vita amministrativa, sociale e culturale del territorio. “Il nostro costante punto di riferimento è sempre stato il cattolicesimo democratico – puntualizza il Presidente –. La recente assemblea dei soci si è interrogata sull’attualità del fare politica oggi rispetto ad un passato che non riesce più a coinvolgere le nuove generazioni. Si è trattato di un interessante confronto con alcuni giovani che hanno scelto diverse forme di impegno. La scommessa che vuole giocare Polis è di rendersi sempre più attrattiva nel solco di una tradizione che dura ininterrottamente da 35...
L’associazione Polis piange la morte di mons. Carlo Galli. Per molti di noi è stato un sicuro punto di riferimento e per tutti un esempio di fedeltà al Vangelo. Ci ha lasciato nel giorno di San Francesco, una coincidenza che esalta la vicinanza agli ultimi che ha caratterizzato il ministero sacerdotale di don Carlo. A lui si deve l’ideazione delle riuscite Cattedre delle religioni e dei non credenti, iniziative culturali che hanno contributo ad aprire la Chiesa legnanese al mondo. Associazione...